Ai campionati italiani allievi indoor di Ancona quarti posti, a suon di record personali, per Ginevra Vedova nei 400 (57”29) e Leonardo Bigotto nell’asta (4.20). Giovanni Maset si migliora di cinque centimetri ed è quinto nell’alto (1.91). A Padova record personale indoor per l’azzurro Tamassia: 3’43”71 nei 1500
Treviso, 20 febbraio 2022 – In tre nella “top five” tricolore. Trevisatletica torna dai campionati italiani allievi indoor di Ancona con un grande risultato d’assieme. Ginevra Vedova e Leonardo Bigotto sono quarti rispettivamente nei 400 e nell’asta. Mentre Giovanni Maset finisce quinto nell’alto. Tre grandi prestazioni, condite da altrettanti record personali.
La quattrocentista Ginevra Vedova ha confermato i grandi progressi mostrati nella primissima parte di stagione: sabato ha realizzato il quarto tempo di qualificazione (57”75, record personale) ed è entrata in finale, dove si è confermata al quarto posto ed è ulteriormente progredita dal punto di vista cronometrico, portando il proprio primato a 57”29. Il miglioramento rispetto al tempo con cui era arrivata ad Ancona (58”44) è di ben 1”15. Un autentico salto di qualità.
L’astista Leonardo Bigotto, padovano di Selvazzano, arrivato in questa stagione in Trevisatletica, dopo il bronzo conquistato l’anno scorso ai Tricolori cadetti, ha aggiunto tre centimetri al record personale con cui, il 30 dicembre, aveva chiuso la stagione 2021. Il suo 4.20, dopo una gara di personalità, con due soli errori sulle quote più alte (uno a 4.10 e l’altro a 4.20) prima di tentare inutilmente i 4.30, vale moltissimo.
Così come vale moltissimo il quinto posto di Giovanni Maset nel salto in alto. Fratello di Antonio, sesto nel peso due settimane fa ai Tricolori juniores indoor, Giovanni era arrivato nelle Marche con un personale di 1.86 che solo in extremis gli aveva consentito la partecipazione tricolore. Ma nella gara per le medaglie si è esaltato, superando – sempre al terzo tentativo – prima 1.88 e poi 1.91, stessa misura del quarto classificato.
La tricolore cadette 2021, Rebecca Agbortabi, ha scontato il ritardo di condizione, dovuto ad un recente infortunio, con cui è giunta ad Ancona: ha corso i 200 in 25”73, record personale, ma non sufficiente per l’ingresso finale (10^). Negli 800, 12° Filippo Bisetto (2’02”12) e 13° Alberto Ronzani (2’03”23).
Il weekend di gare ha regalato a Trevisatletica anche la bella prestazione di Riccardo Tamassia nei 1500 del Palaindoor di Padova: l’azzurro ha corso in 3’43”71, polverizzando (oltre due secondi di miglioramento) il record personale indoor e sfiorando addirittura la sua miglior prestazione all’aperto (3’43”60) risalente al 2019. Un appuntamento, ad occhio e croce, solo rinviato.