Ai campionati italiani allievi di Molfetta la pesista conquista il quinto titolo nazionale della carriera (quarto consecutivo all’aperto), mentre il saltatore in alto vince l’argento realizzando lo standard per la partecipazione agli Europei under 18 di Banska Bystrica. Quarta Isabella Calzolari in una difficile finale dei 100 ostacoli

Anita Nalesso ha raggiunto la quinta maglia tricolore della carriera: non male ad appena 17 anni. Alberto Basso, invece, ha vinto un argento che vale oro e lo proietta verso la prima chiamata in azzurro.

Trevisatletica torna dai campionati italiani allievi di Molfetta (Bari) con un bottino di due medaglie. La pesista, allieva del tecnico Simone Broccolo, quest’anno già arrivata a 15.92, riesce a piazzare tre lanci sopra i 15 metri: il migliore al quarto con 15.69, ma nella serie si fanno notare anche le misure di 15.59 e 15.49. Una leadership indiscussa che per Anita, oltre a rappresentare il quinto titolo italiano vinto in carriera (quarto consecutivo outdoor), significa anche un sereno avvicinamento agli Europei under 18 di Banska Bystrica (18-21 luglio), appuntamento per il quale è qualificata da tempo.

In Slovacchia, per la sua prima chiamata in azzurro, promette di esserci anche Alberto Basso, che a Molfetta ha saltato 2.02 in alto, aggiudicandosi la medaglia d’argento e realizzando lo standard di partecipazione previsto dalla Federazione per la rassegna continentale giovanile. Alberto, a sua volta allievo del tecnico Broccolo e già campione italiano cadetti nel 2022, si è confermato ad alto livello, aggiungendo 4 centimetri al recente record personale. Una prova di personalità, per un atleta in piena crescita e che potrà farsi valere anche sul palcoscenico continentale.Si è fermata ai piedi del podio, invece, la rincorsa tricolore di Isabella Calzolari nei 100 ostacoli. In una sfida combattutissima, Isabella è stata la più veloce in batteria. Poi, in una finale incerta sino all’ultimo metro, ha fermato il cronometro a 13”72, arrivando a 1/100 dal bronzo e a 4 dall’argento. Comunque, una conferma ad alto livello, dopo l’oro vinto in inverno al coperto nei 60 ostacoli.

Poca fortuna, infine, per il collega di specialità, Jacopo Cinquegrani, altro candidato al podio, fermato da un infortunio in riscaldamento.

Questi i risultati di Trevisatletica ai campionati italiani allievi di Molfetta.

ALLIEVI. 800: 45. Edoardo Randon (Trevisatletica) 2’00”71. 2000 siepi: 73. Federico Fraticelli (Trevisatletica) 6’54”71. 400 hs: 55. Davide Pompei (Trevisatletica) 59”64, 72. Alvise De Lazzari (Trevisatletica) 1’07”46. Alto: 2. Alberto Basso (Trevisatletica) 2.02, 20. Feyisa Campigotto (Trevisatletica) 1.80. Lungo: 18. Riccardo Bettin (Trevisatletica) 6.47 (+2.1). ALLIEVE. 100 hs: 4. Isabella Calzolari (Trevisatletica) 13”72/-1.1. Triplo: 21. Alessia Mogno (Trevisatletica) 11.22 (+0.7). Peso: 1. Anita Nalesso (Trevisatletica) 15.69.